Grotte di Castro: dal 22 al 24 marzo un convegno sulla centralità dell'acqua nella storia dei nostri territori

Il comune della cittadina di Grotte di Castro ospita per il secondo anno, la tre giorni del convegno "L'acqua e gli Etruschi", organizzato con la collaborazione dell'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR di Roma. Si tratta di tre convegni su scala annuale, (2023-2025) con un tema ricorrente dedicato all'acqua, e al patrimonio culturale, che ha come obiettivo di riflettere sul ruolo della ricerca scientifica per la salvaguardia del cosiddetto “oro blu” oltre al patrimonio ad esso legato, sensibilizzando non solo la cittadinanza, ma in particolare le giovani generazioni.

I convegni, si svolgeranno in concomitanza della ricorrenza della  "Giornata Mondiale dell'acqua", per ricordare quanto sia fondamentale l’acqua per il pianeta, per la sopravvivenza degli esseri viventi, e per lo sviluppo delle civiltà. "L’Acqua e gli Etruschi. Città, infrastrutture e approdi, tra acque interne e marittime". Con contributi di specialisti del settore e la presentazione di casi studio dall’Etruria e dall’Italia preromana. Il Convegno si concentrerà sull'uso dell’acqua come elemento legato al trasporto: saranno presentati alcuni tra i più noti esempi di sistemi di approdo etruschi, marittimi, fluviali e lacustri. Il convegno avrà luogo all'interno della location del castello di Santa Cristina in località strada del Podarello; previste anche attività escursionistiche, con passeggiate nel borgo di Grotte di Castro: in particolare, nel pomeriggio di sabato 23 e nella mattina di domenica 24, saranno previste attività ludico-scientifiche.

Locandina convegno

Per informazioni

COMUNE - MARIAFLAVIA MARABOTTINI TEL. +39 0763 797173 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Redazione LR

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



Il comune della cittadina di Grotte di Castro ospita per il secondo anno, la tre giorni del convegno "L'acqua e gli Etruschi", organizzato con la collaborazione dell'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR di Roma. Si tratta di tre convegni su scala annuale, (2023-2025) con un tema ricorrente dedicato all'acqua, e al patrimonio culturale, che ha come obiettivo di riflettere sul ruolo della ricerca scientifica per la salvaguardia del cosiddetto “oro blu” oltre al patrimonio ad esso legato, sensibilizzando non solo la cittadinanza, ma in particolare le giovani generazioni.

I convegni, si svolgeranno in concomitanza della ricorrenza della  "Giornata Mondiale dell'acqua", per ricordare quanto sia fondamentale l’acqua per il pianeta, per la sopravvivenza degli esseri viventi, e per lo sviluppo delle civiltà. "L’Acqua e gli Etruschi. Città, infrastrutture e approdi, tra acque interne e marittime". Con contributi di specialisti del settore e la presentazione di casi studio dall’Etruria e dall’Italia preromana. Il Convegno si concentrerà sull'uso dell’acqua come elemento legato al trasporto: saranno presentati alcuni tra i più noti esempi di sistemi di approdo etruschi, marittimi, fluviali e lacustri. Il convegno avrà luogo all'interno della location del castello di Santa Cristina in località strada del Podarello; previste anche attività escursionistiche, con passeggiate nel borgo di Grotte di Castro: in particolare, nel pomeriggio di sabato 23 e nella mattina di domenica 24, saranno previste attività ludico-scientifiche.

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